Nella sera del 9 Settembre 2021 tra le 19.00 e le 20, in Inghilterra al mercato Exep, l’elettricità raggiunge per la prima volta 867 Sterline. Un prezzo record per forniture all’ingrosso e non al dettaglio.
Prezzi impazziti in Europa.
I Mercati sono in affanno mentre il metano russo scarseggia, rincarando in Europa.
La questione dei prezzi folli e del rincaro dell’energia non è un problema soltanto italiano, ma riguarda in generale tutta l’Europa e il mondo.
Ad esempio: il mercato olandese Ttf, che è un punto di riferimento per tutta l’Europa, l’8 Settembre ha raggiunto il prezzo record di 55€/kWh. Non è un errore, ma anche il gas può essere misurato in termini di energia sviluppata, ma andiamo avanti.
Come ci svela il listino elettrico Epex, i prezzi medi delle borse elettriche europee sono alle stelle.
Infatti, per il 9 Settembre le quotazioni, vedono le medie di 131,76€ per mille chilowattora in Francia, di 130,23€ in Germania, di 132€ in Austria ecc.
In Inghilterra invece, la media per le forniture elettriche è di 279,94 sterline, pari a 325€ con picchi pazzeschi la sera, proprio quando si usufruisce di più dell’elettricità, la media sale a 783 sterline per le ore 18.00 (911€), 867sterline per le ore 19 (1.009€) e a 687,55 sterline per mille chilowattora per le 20.00 (800€).
Per dirla in parole semplici: Da giovedì 9 settembre in Inghilterra, la corrente è quotata ad 1€/kWh all’ingrosso delle forniture. Ciò significa che la situazione dei prezzi finali per il consumatore al dettaglio sarà drammatica.
Per venerdì 10 settembre le quotazioni sono elevate, con una media giornaliera di 222 sterline, pari a circa 260€ per mille chilowattora.